La Sprint race del Gp di Valencia potrebbe decidere il campione del mondo della MotoGp del 2023, trasformando la gara di domenica in una passerella finale. Pecco Bagnaia ha 21 punti di vantaggio su Jorge Martin: l’italiano si confermerà il migliore del circus già oggi per il secondo anno di fila se vincerà e se lo spagnolo non farà meglio del terzo posto (qui tutte le combinazioni). Il pilota della Ducati ufficiale parte dalla seconda casella della griglia, quello del team Pramac dalla sesta.

Bagnaia vince il Mondiale MotoGp a Valencia se… tutte le combinazioni



Martin vince la Sprint Race di Valencia: Bagnaia a -14

Jorge Martin ha vinto la Sprint Race del Gp di Valencia davanti a Binder, Marc Marquez e Vinales. Quinto Bagnaia, che vede il vantaggio sullo spagnolo ridursi da 21 a 14 punti.

Bagnaia tradito dalle gomme

Il terzetto di testa – Martin, Binder, Marc Marquez – ha montato la gomma morbida al posteriore. Bagnaia (quinto) ha scelto la media ed è probabilmente questa scelta ad averlo condannato a una gara non all’altezza.

Sussulto Bagnaia

Tre giri alla fine. Bagnaia non ci sta e stampa un gran crono. Nel mirino Vinales, ma manca davvero poco alla fine della Sprint race.

Il quartetto di testa in fuga

Martin, Binder, Marc Marquez e Vinales hanno staccato di diversi metri Pecco Bagnaia. Una gara di sofferenza per il ducatista, che a quattro giri dal termine vede il vantaggio in calssifica ridursi da 21 a 14 punti.

Martin in testa alla Sprint race

Cinque giri al termine. Ce ne ha messo otto Jorge Martin per prendersi la testa della corsa. Bagnaia, quinto, vede ridursi il vantaggio in classifica generale da 21 a 14 punti. Mondiale apertissimo, al momento.

Martin secondo

Sei giri al termine della Sprint race. Martin supera Vinales e sale al secondo posto. Il suo svantaggio da Bagnaia, quinto, si riduce da 21 a 17 punti.

Marquez tallona Martin

Sette giri al termine. Mentre Bagnaia riceve qualche segnale di ripresa dal cronometro, Marc Marquez insidia la terza posizione di Martin.

Otto giri al termine

Binder supera Vinales e ora è n testa alla Sprint race. La coppia è tallonata da Martin, che vuole recuperare punti su Bagnaia. Pecco quinto e in difficoltà.

Cade Quartararo

Aveva visto l’animale ferito, un Pecco Bagnaia in difficoltà. Ma per superarlo Fabio Quartararo ha esagerato e nell’uscita da una curva è scivolato sulla ghiaia.

Bagnaia scivola al quinto posto

Inizio difficile per Pecco Bagnaia, che non ha il ritmo dei piloti in testa alla gara. A 11 giri dalla fine il ducatista scivola al quinto posto: è stato scavalcato da Martin e da Marc Marquez.

Tutto da rifare per Pecco

A 12 giri dalla fine, sui 13 previsti, Vinales infila Bagnaia. Ne approfitta anche Binder, che si incolla al posteriore dello spagnolo. Bagnaia terzo, Martin quarto: il duello vero inizia adesso.

Si parte!

È iniziata la Sprint race, si spengono i semafori. Prima curva a destra, Bagnaia in testa tallonato da Vinales (poleman di domenica), Martin subito terzo.

Giro di ricognizione, pronti per la partenza

Tutto pronto a Valencia. Giro di prova per i piloti.. Martin sceglie la gomma morbida, a differenza di Bagnaia. Pecco determinato: “Conterà molto partire forte, voglio chiudere il discorso oggi”.

Tardozzi-Borsoi, sfida di battiti cardiaci al box

Lo scorso anno, nella domenica in cui Pecco Bagnaia vinse il mondiale di MotoGP, era arrivato a 130 pulsazioni al minuto. “Ma ho paura che questa volta batterò il record”. Sorride, rassegnato. Sembra che qualcuno sia addirittura arrivato a scommetterci su. Davide Tardozzi, 63 anni, ex pilota e oggi team manager Ducati: un cuore rosso che batte folle di passione, al punto che quelli della Dorna – alla ricerca dello spettacolo, sempre e comunque – gli hanno collegato dei sensori per trasmettere in mondovisione le sue accelerazioni cardiache.. Leggi l’articolo

Tarozzi, il cuore matto della Ducati





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