Anche se bazzicate il mondo delle tastiere meccaniche è difficile che abbiate sentito nominare il marchio Arbiter Studio. Si tratta infatti di un nuovo brand californiano che debutta sul mercato con una tastiera davvero, davvero particolare. Il modello si chiama Polar 65 e, a primo acchito, non sembra avere molto di speciale.
I suoi punti di forza sono tutti sotto il cofano, anche se qualche sorpresa c’è anche a livello costruttivo, sia esterno che interno. Cosa ha di così particolare? Switch magnetici con sensore a effetto Hall. Cosa significa di preciso? Gli switch meccanici tradizionali vantano specifiche con valori ben delimitati. Quelli rossi lineari, i più diffusi al mondo, hanno ad esempio una forza di attuazione di 45 gf (grammo-forza) e una distanza di attuazione (ovvero la distanza che il tasto percorre prima di essere attuato) di 2 mm. Ci sono migliaia di varianti, con valori più alti, più bassi, con molle più corte o più lunghe, corse minori e maggiori e così via.
Ma sono appunto valori costanti, che è impossibile cambiare se non cambiando fisicamente ogni switch.
Gli switch di cui è dotata la Polar 65 di Arbiter Studio, denominati, Fuji Magnetic Switch, vantano invece forza di attuazione variabile. Tramite il software dedicato potete regolare la distanza di attuazione tra 0,1 mm (praticamente istantaneo) e 3,8 mm. Il magnete che si nasconde all’interno di ogni singolo switch e la Hall Sensor PCB, ovvero il circuito stampato a effetto Hall, vi permettono di scegliere fra 20 diversi livelli di regolazione, personalizzando al massimo la resa degli switch.
Scendendo nel dettaglio, i Fuji Magnetic Switch sono switch lineari lubrificati a livello di fabbrica con una forza di attuazione di 36 gf, una distanza di attuazione variabile tra 0,1 e 3,8 mm, una corsa totale di 4 mm e sono garantiti per 100 milioni di pressioni.
Ma non finisce qui: Polar 65 integra un sacco di caratteristiche che faranno la gioia degli amanti delle tastiere meccaniche.
La scocca esterna è in alluminio CNC; i tasti sono in PBT Dual-Shot (i più resistenti) con profilo KOP; gli stabilizzatori sono fissati alla PCB (e già lubrificati), e la PCB stessa vanta certificazione IP54 per la resistenza a spruzzi e polvere. E, dulcis in fundo, ci sono anche strati fonoassorbenti: due in silicone per la precisione, uno tra la piastra e la PCB e uno sul fondo della tastiera. Come suggerisce il nome, si tratta di una tastiera formato 65% con layout ANSI USA pensata prevalentemente per il gaming, visto il formato ridotto che permette di tenere le mani che usano tastiera e mouse molto vicine tra loro.
Polar 65 la si acquista direttamente sullo store di Arbiter Studio a 150$, a cui ci dovete aggiungere 35$ di tasse e spedizione. Il totale ammonta quindi a 185$, al cambio attuale circa 170€. È un prezzo in linea con quello di altre tastiere meccaniche con scocca in metallo e tanti margini di personalizzazione, e quella di Arbiter Studio ha dalla sua switch speciali magnetici che non si trovano certo ovunque.
Sono ben 8 le colorazioni disponibili.