MERANO. La cifra ora c’è, ed è bella precisa: supera abbondantemente i 3 milioni di euro, ovviamente tutto compreso.
L’amministrazione comunale di Merano adesso sa quanto le costerà mettere mano al look di piazza del Grano, il “salottino” dal quale si accede ai portici meranesi e al resto del centro storico.
Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha di fatto dato il via all’iter – sempre abbastanza complesso, in queste situazioni – che porterà all’approvazione del progetto per la riqualificazione di piazza del Grano e di un bel tratto di via Mainardo, quello compreso fra via delle Corse e l’incrocio con via Otto Huber.
Un’opera che l’amministrazione comunale ha in animo di realizzare e per la quale, l’ingegnere Roberto Beneduce, a suo tempo, si è occupato di predisporre uno studio di fattibilità per valutare le migliori ipotesi operative e stimandone i relativi costi. Lo studio è stato approvato dall’amministrazione nel marzo di quest’anno.
«Piazza del Grano ha la medesima importanza che riveste piazza del Duomo: entrambe sono parte del nucleo storico della città e completano i portici», erano state le parole degli amministratori meranesi in occasione della presentazione dell’iniziativa. Adesso arriva il via libera al quadro economico dell’opera, che prevede una spesa di 3,2 milioni di euro, fra lavori (2 milioni), spese tecniche, oneri e imprevisti, e quindi l’autorizzazione ad avviare l’iter progettuale. L’obiettivo: «privilegiare il più possibile il rispetto della situazione storica».