Le Borse di oggi,16 novembre. Listini deboli dopo la grande corsa, pesa l’immobiliare cinese

MILANO – Giornata incerta per le Borse, reduci da una galoppata innescata dal dato dell’inflazione Usa di martedì: i prezzi si sono raffreddati più delle attese, alimentando la scommessa degli investitori sulla fine dei rialzi da parte della Federal Reserve. I listini asiatici – dopo tre giorni col segno “più” – sono stati trainati al ribasso da Hong Kong dopo che i prezzi delle case in Cina sono crollati a un ritmo che non si vedeva dal 2015. L’indice Bloomberg dei titoli immobiliari in Cina è crollato dell’1,4%, i titoli tecnologici di Hong Kong sono scesi di oltre il 2%, appesantiti dal crollo di Xiaomi e Tencent, che hanno annullato i loro guadagni.

Tokyo chiude in calo dello 0,3%

Chiusura in calo per la Borsa di Tokyom che ha invertito la tendenza dopo un avvio positivo. L’indice Nikkei 225 ha perso lo 0,28% chiudendo a 33.424,41 punti, mentre l’indice Topix è scivolato dello 0,19% a 2.368,62
punti.

Borse asiatiche contrastate

Le borse asiatiche proseguono contrastate nella seduta odierna. Dopo il rally di ieri Hong Kong ha iniziato la giornata ancora con un tono positivo, salvo poi ripiegare; l’indice Hang Seng segna ora un ribasso dello 0,88%. Sulle borse cinesi Shanghai accusa un -0,53%, mentre Shenzen perde lo 0,91%.

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