BOLZANO. Si è svolta in tribunale a Trento l’udienza preliminare per Markus Auerbach e Mauro Minniti, entrambi dipendenti dell’Inps, indagati per “accesso abusivo ad un sistema informatico” per il caso del bonus Covid da 600 euro.
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio ma l’udienza, su richiesta dell’avvocato difensore Andreas Stacul, è stata rinviata per consentire uno studio approfondito degli atti: l’udienza è stata quindi aggiornata al prossimo 19 gennaio. La vicenda risale ai tempi della pandemia quando il governo decise di versare tramite l’Inps un rimborso di 600 euro alle partite Iva.
Presentarono domanda per ottenere il bonus anche quattro consiglieri provinciali, i cui nomi furono scoperti e divulgati da ignoti dipendenti dell’Inps, che l’indagine ha identificato in Auerbach e Minniti.