Mosca afferma di aver abbattuto stanotte un drone ucraino sulla regione russa di Kursk e un altro su quella di Oryol. Lo riportano i media locali.
A Kiev c’è stata la visita a sorpresa del segretario della Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, che ha confermato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky il sostegno “a lungo termine” di Washington e annunciato altri cento milioni in aiuti militari Usa.
La difesa aerea russa ha abbattuto un drone sulla città di Elektrostal, nella regione di Mosca, ha riferito il sindaco della capitale russa Sergey Sobyanin in un post su Telegram.
Referendum Orbán su aiuti a Ucraina: “Veto senza sblocco fondi Ue”
Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha lanciato una consultazione nazionale in cui collega gli ulteriori aiuti dell’Ue all’Ucraina allo sblocco dei fondi da parte di Bruxelles per il suo Paese.
Una delle 11 questioni poste agli elettori osserva proprio che “Bruxelles vuole ancora più soldi per sostenere l’Ucraina. Noi -si legge nel quesito non dovremmo pagare di più per sostenere l’Ucraina fino a quando non avremo i soldi che ci spettano”.
Altri temi riguardano i piani dell’Ue per garantire a Kiev il flusso di armi, di denaro e il percorso di adesione all’Unione, oltreché il tema dell’interruzione dell’import di grano ucraino.
Il plebiscito, cominciato sabato, dovrebbe durare fino all’inizio di gennaio; i cittadini possono rispondere per iscritto o on-line, e il risultato non sarà vincolante ma coincide con un cruciale vertice Ue, a dicembre, dei capi di Stato e di governo dei Ventisette in cui il tema dell’Ucraina sarà cruciale. Tra l’altro anche l’altro grande alleato di Kiev, gli Stati Uniti, vive una situazione di incertezza: rimane infatti l’opposizione di una parte del Partito Repubblicano al Congresso e la posizione dell’ex presidente e potenziale candidato repubblicano alla rielezione presidenziale, Donald Trump, rimane fermamente a favore del negoziato e della ricerca di un accordo con la Russia. E Trump nei sondaggi è avanti al capo della Casa Bianca, Joe Biden.
Russia: vietato l’ingresso a 11 funzionari della Moldavia
Il Cremlino ha vietato a 11 funzionari moldavi di entrare in Russia come rappresaglia per le recenti restrizioni di Chisinau ai media filorussi. Lo fa sapere il Ministero degli Affari Esteri di Mosca in un comunicato citato dai media locali.
Chisinau aveva bloccato l’accesso a 22 siti di media russi il 24 ottobre, affermando che i mezzi di informazione erano impegnati in una “guerra d’informazione” contro il Paese. Il presidente moldavo Maia Sandu ha accusato la Russia di pianificare un colpo di stato e di interferire nelle elezioni locali.
Ministro Difesa tedesco Pistorius a Kiev per visita non prevista
Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, è arrivato a Kiev per una visita non annunciata, per ribadire il sostegno di Berlino all’Ucraina. Pistorius è arrivato in treno e dovrebbe avere colloqui con il suo omologo ucraino e con il presidente Volodymyr Zelensky.
Berlino, il secondo fornitore di attrezzature militari a Kiev dopo gli Stati Uniti, sta cercando di offrire rassicurazioni dopo che lo spostamento dell’attenzione verso la guerra in Medio Oriente ha suscitato preoccupazioni per il calo del sostegno all’Ucraina.

Mosca: abbattuti droni di Kiev su oblast russe Kursk-Oryol
Mosca afferma di aver abbattuto stanotte un drone ucraino sulla regione russa di Kursk e un altro su quella di Oryol. Lo riportano i media locali.