Il capo di Take-Two Interactive, Strauss Zelnick, ha spiegato i motivi per cui la serie di Grand Theft Auto non riceverà un adattamento cinematografico. Quando gli è stata rivolta la domanda su un possibile film dedicato a uno dei franchise più amati nella storia dei videogiochi, il CEO è stato piuttosto categorico: il rischio sarebbe troppo alto.
In effetti, il settore cinematografico è molto diverso da quello videoludico, seppur talvolta sembrano incrociarsi perfettamente. Un esempio lampante è The Last of Us di Sony: la campagna del gioco offre momenti puramente cinematografici, mentre la più recente serie TV è riuscita a trasmettere le sensazioni e le emozioni dell’avventura interattiva. In sintesi, The Last of Us si è rivelata un’opera di grande impatto in entrambe le vesti.
La stessa Take-Two ha in produzione un film su Borderlands e uno su Bioshock da diverso tempo, altri due franchise del publisher che godono di una certa popolarità. Tuttavia, quando si parla di GTA, Zelnick è di parere diametralmente opposto.
“La possibilità di fare breccia nel settore cinematografico è molto più bassa rispetto al mercato dell’intrattenimento interattivo” ha spiegato Zelnick. “Il nostro rapporto di successo per quanto riguarda i prodotti per console va dall’80% al 90%, mentre per uno studio cinematografico si attesta intorno al 30%, il che significa che c’è il 70% di possibilità che un film possa fallire se affidassimo la licenza“.
In linea di massima quindi, il problema principale del settore cinematografico è il ritorno economico, non solo inferiore, ma anche molto più rischioso. Nel caso di GTA, però, Zelnick sottolinea un ulteriore rischio: l’immagine dell’IP. Il CEO ha spiegato che un insuccesso di un possibile film rischierebbe di avere ricadute anche sul videogioco. “Se ci trovassimo di fronte a un fallimento, correremmo il rischio di compromettere l’intera proprietà intellettuale“.
In effetti, laddove per molti franchise un adattamento per il grande o il piccolo schermo rappresenta una buona occasione per aumentare la propria notorietà ed allargare la platea di utenti, per GTA si convertirebbe semplicemente in un rischio. Il free-roaming di Rockstar ha già macinato ogni tipo di record in termini di vendite e guadagni, per cui basterebbe il minimo passo falso per invertire la tendenza.