Una perdita di materiale tossico si è verificato da una cisterna, all’interno dello scalo ferroviario merci di Segrate (Milano). Si tratta di Octanoyl Chloride, una sostanza tossica anche a basse concentrazioni. Ad accorgersi della perdita dalla cisterna in transito sono stati i dipendenti dello scalo ferroviario, che hanno chiamato i vigili del fuoco. Quattro operai dello scalo ferroviario sono sotto osservazione medica, dopo aver accusato una leggera irritazione agli occhi. La zona è stata ‘cinturata’ dalle squadre dei Vigili del Fuoco e messa in sicurezza, in attesa che vengano portate a termine le operazioni di bonifica.
È un reagente ad alta densità, e catalogato tra i più pericolosi l’octanoyl chloride fuoriuscito dalla cisterna. Dai primi rilievi effettuati dai pompieri non è escluso che la perdita sia stata dovuta ad un non perfetto serraggio dei bulloni del cosiddetto “passo d’uomo”. Le oscillazioni della cisterna avrebbero così provocato la fuoriuscita della sostanza. Oltre ai quattro operai, in osservazione dopo un breve contatto con la sostanza, non si registrano altre persone che hanno riportato conseguenze.
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